Il 4 maggio scorso, quando è stato presentato il programma alle sette Commissioni del Senato, il Ministro Patrizio Bianchi ha portato alla luce una grande necessità: “bisogna riformare il sistema scolastico al fine di allinearlo con gli standard internazionali”.
Da quanto riportato nel testo, emerge una necessità di investire sullo sviluppo di competenze tali da consentire ai giovani “di inserirsi nel mondo del lavoro e di saper utilizzare in modo consapevole e critico i nuovi strumenti di comunicazione e di analisi, così da saper comprendere e affrontare le continue e repentine trasformazioni che i tempi impongono”.
Nello stesso documento, inoltre, viene messo in luce un altro fattore: “una maggiore diffusione delle discipline scientifiche in tutti i livelli di istruzione” e “un maggior potenziamento delle competenze per l’innovazione tecnologica e didattica dei docenti e per lo sviluppo sostenibile per la transizione ecologica”, riservando particolare attenzione “allo sviluppo delle competenze STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), STEAM (Science, Technology, Engineering, Art and Mathematics) e delle competenze digitali e linguistiche degli studenti”.
Una direzione che abbiamo già deciso di intraprendere nel nostro Liceo Scientifico Internazionale Quadriennale.
Il piano di studi, in linea con gli standard europei, prevede:
- Conseguimento del diploma in quattro anni;
- Potenziamento della lingua inglese con 6 ore settimanali più l’inserimento di 3 materie con metodologia CLIL;
- Il potenziamento delle materie scientifiche grazie all’aggiunta di ore supplementari di matematica e fisica;
- La possibilità di scegliere come opzione il potenziamento linguistico con l’aggiunta della seconda lingua con insegnante madrelingua, oppure il potenziamento in economia con l’aggiunta di economia aziendale
- Un insegnamento basato sull’interdisciplinarietà che permette di affrontare un singolo argomento dal punto di vista di materie diverse;
- Una didattica maggiormente attiva e personalizzata, in cui i singoli studenti sono protagonisti delle lezioni grazie al cooperative learning, learning by doing e role playing;
- Vengono privilegiate le lezioni dialogate e interattive grazie anche all’utilizzo della Lim, tablets e software, con lo scopo di mantenere sempre alta l’attenzione dello studente.