HTML è l’acronimo di HyperText Markup Language (“Linguaggio di contrassegno per gli Ipertesti”) e non è un linguaggio di programmazione. Più “banalmente”, si tratta del linguaggio che serve a creare e dare uno stile alle pagine internet; queste pagine sono complesse, perché hanno al loro interno testi, immagini, suoni, video, link, effetti visivi di vario tipo.
Anche se non lo sappiamo, il linguaggio HTML fa ormai parte della nostra vita di tutti i giorni: ogni volta che apriamo una pagina internet (sia con il computer di casa, con il tablet o con lo smartphone) entra in gioco, segue delle regole ben specifiche ed è in costante evoluzione e miglioramento tecnico.
Qual è stato il percorso che ha portato gli insegnanti di matematica a scegliere questo tipo di formazione per gli studenti del LIQ?
Risponde il prof. Battini, insegnante di matematica-fisica al Liceo Internazionale Quadriennale dal 2018/2019:
“Mi sono interessato a questo linguaggio informatico, spinto dal desiderio di imparare qualcosa di nuovo del vasto mondo dell’informatica. Mi sono immediatamente reso conto delle grandi potenzialità dell’HTML applicato al panorama scolastico. Pertanto negli ultimi anni ho condiviso con grande entusiasmo questa competenza con gli studenti del LIQ, i quali, attraverso attività interdisciplinari, hanno potuto così creare dei siti riguardanti ciò che stavano apprendendo durante le lezioni curricolari.”
Una scuola innovativa significa anche avere docenti che non temono la tecnologia né di mettersi in gioco attraverso l’uso di nuovi strumenti e una formazione continua.
Il linguaggio html, che potrà sembrare complicato a prima vista, è stato imparato e memorizzato con una velocità sconcertante dagli alunni. Clarissa, Angela e Micol ci raccontano la loro esperienza:
Clarissa :
“Il mondo dell’HTML mi ha affascinata dal primo momento in cui l’ho scoperto. Capire cosa si nasconde dietro le pagine web che scorro ogni giorno è stato sorprendente e mi ha aperto molto gli occhi.
Inizialmente vedere tutti quei codici e scritture complicate mi aveva spaventata, ma una volta presa la mano e compreso la logica dietro il coding, progettare una pagina è diventato un gioco da ragazzi ed estremamente appagante.
La soddisfazione che si ha una volta visto il prodotto finale è enorme, la transizione da un cumulo di codici apparentemente disordinati ad un’impostazione pulita e funzionante di una pagina web è impressionante, mi ha fatto riflettere molto sul tempo impiegato dietro ciò che siamo abituati a vedere quotidianamente su internet e credo che sia un’abilità da non sottovalutare una volta acquisita.
Sorprendentemente nel giro di poche lezioni sono riuscita a capire perfettamente il meccanismo del HyperText Markup Language e con l’aiuto iniziale dei docenti in poco tempo ho composto una mia pagina web, è stato molto gratificante.
La possibilità che mi ha offerto la scuola di apprendere le basi di quello che si cela dietro l’impostazione di una pagina è da riconoscere poiché, oltre ad essere un’utilissima capacità, può appassionare molte persone che, come me, non si erano mai interessate a questo mondo nuovo e moderno prima d’ora e che personalmente mi piacerebbe approfondire ulteriormente.”
Angela :
“Il linguaggio sembra difficile da ricordare (i tag) ma non è difficile da usare. Ci sono volute alcune ore di lezione per capire come usare i segni e come organizzare la pagina. Ora in circa mezz’ora riesco a produrre un testo con delle immagini in html. Non si tratta di una conoscenza utile in ambito scolastico, ma è comunque una skill che possiedo in più rispetto ad altri e che potrebbe servirmi un domani in ambito lavorativo, partendo dunque avvantaggiata.”
Micol :
“Immaginate cosa si prova a vedere una schermata piena di lettere e codici sconosciuti. A primo impatto sono rimasta un po' spaventata e sconcertata dalla cosa, sembrava quasi impossibile e indecifrabile. Semplicemente sono piccoli 'tasselli' che messi insieme possono formare siti web, dai più semplici ai più complessi e colorati, con foto, video, collegamenti attraverso link e molte altre cose che probabilmente non ho ancora imparato neanche io. Personalmente i computer, il coding e gli oggetti elettronici in generale mi hanno sempre affascinata e incuriosita, quindi il tempo che ci ho messo ad imparare ad usare i diversi codici è stato abbastanza breve a mio parere. La parte difficile non sono i codici in sé, bensì proprio lo scegliere come comporre la pagina e posizionare le varie cose, perché con così tanta scelta ci si può veramente sbizzarrire. Credo che per creare una buona pagina web non siano necessarie particolari qualità, quelle più semplici possono essere create da tutti, basta solo un po' di volontà e ancora meglio, passione.”
Il nostro Liceo Internazionale Quadriennale, autorizzato con D.M. 15/02/2014, è un progetto unico in Toscana. Il suo metodo didattico innovativo propone una Scuola totalmente centrata sullo studente in una prospettiva internazionale.
Per maggiori informazioni e per scoprire il piano di studi, clicca su questo link.