Il Liq quest'anno ha inserito il CODING all'interno delle proprie attività didattiche, sia per gli studenti del liceo scientifico che per quelli del liceo linguistico.
Perchè lo abbiamo inserito? Per migliorare le capacità di problem solving dei nostri ragazzi, ossia la loro capacità di risolvere problemi grazie alle proprie abilità intellettive. Questa competenza è sempre più necessaria nel mondo complesso in cui viviamo oggi: ne è una dimostrazione il fatto che sempre più aziende selezionano i loro futuri collaboratori anche in base alla loro capacità di risolvere problemi.
Uno dei metodi più efficaci per risolvere problemi è il pensiero computazionale, ossia il pensare in maniera algoritmica: gli alunni sono portati a trovare una soluzione ai problemi e svilupparla, applicando la logica ma anche la creatività.
Si tratta di sviluppare nei ragazzi una vera e propria forma mentis che permetterà loro di affrontare problemi complessi, di varia natura: con questa attitudine mentale, il problema viene scomposto in varie parti che, affrontate singolarmente, saranno più facili da gestire.
Il pensiero computazionale rappresenta un atteggiamento e un complesso di attività che sono universalmente applicabili e che chiunque, non soltanto gli informatici, dovrebbe essere desideroso di apprendere e utilizzare.
Jannette Wing, scienziata informatica
Il coding è la "materia" attraverso sviluppare il pensiero computazionale. Una materia che consiste nell'insegnare ai ragazzi la programmazione informatica.
Ma il metodo con cui viene insegnata la programmazione informatica è ben diverso da quello utilizzato 20 o 30 anni fa, quando a scuola si imparava a programmare in Basic o in Pascal.
I ragazzi, infatti, non impareranno un linguaggio specifico che magari dopo qualche anno verrà accantonato per fare spazio ad altri linguaggi. E soprattutto non parteciperanno a mere lezioni frontali ma saranno immersi in un ambiente logico e matematico dove anche la creatività e la fantasia avranno un ruolo centrale: insomma, impareranno facendo e divertendosi.
Il coding è quindi un modo divertente ed interattivo per allenare il pensiero computazionale. Gli studenti, costruiscono e danno istruzioni a piccoli robot (come nelle foto relative ad una lezione di aprile 2018) o programmano una semplice app e facendo questo utilizzano sviluppano il proprio pensiero computazionale.