La presenza sempre più importante della tecnologia nella vita quotidiana porta ognuno di noi a confrontarsi con l'uso che ne viene fatto: ad esempio possiamo riflettere quanto tempo dedichiamo all'uso di cellulare oppure se l'uso della tecnologia agevola alcuni aspetti della mia vita o rappresenta una fonte di stress. Queste domande assumono ancora più importanza quando sono rivolte a considerare il rapporto tecnologia e bambini: mentre noi siamo in grado di operare una scelta in quanto adulti, loro imparano attraverso noi l'uso che se ne può fare.
Il Primo documento ufficiale della Società Italiana di Pediatria sull’uso di media device da parte di bambini di età compresa tra 0 e 8 anni è del 2018.
Nel documento vengono sottolineati i rischi documentati della relazione tecnologia e bambini. Diverse evidenze scientifiche mettono in relazione un’esposizione precoce e prolungata delle tecnologie digitali con:
- disturbi del sonno, della vista, dell'udito
- perdita della manualità fine
- generazione di problemi posturali e patologie della colonna vertebrale
- aumento dei casi di obesità
Pensando ai più grandi: i rischi aumentano con l’aumentare del tempo trascorso online: dall’ansia e depressione al sovrappeso sino ai disturbi del comportamento alimentare; dal cyberbullismo al grooming online; dai problemi comportamentali a quelli della vista, cefalea, carie dentali. È dimostrata un’associazione tra l’eccessivo utilizzo delle tecnologie digitali in età prescolare e la presenza di ritardi del linguaggio e di disturbi cognitivi. I nuovi media rendono i bambini capaci di multitasking riducendo però la loro capacità di attenzione e aumentando la difficoltà di concentrazione e di comprensione.
Tecnologia a scuola
Essere genitori oggi richiede una flessibilità e una consapevolezza particolare di fronte alle sfide e alle opportunità dell’era digitale. L’uso delle tecnologie digitali va pensato in base l’età e fortemente accompagnato dalla presenza di un adulto. Le raccomandazioni dei pediatri italiani tengono conto dei pro e contro del digitale sulla salute fisica e mentale dei bambini: non è corretto rifiutare il binomio tecnologia e bambini ma dobbiamo partire dal presupposto che questa deve essere utilizzata al meglio ad esempio evitando di consentire al bambino di utilizzarla come fonte di distrazione o per farlo calmare. È essenziale che i genitori mantengano costantemente il controllo attraverso l'ampia gamma di app controllo genitori disponibili. Queste app consentono di monitorare le attività online dei bambini e limitare l'accesso a determinati contenuti.
Raccomandazioni dei Pediatri Italiani
- L'esposizione ai dispositivi touch sia vietata ai bambini al di sotto dei 2 anni di età, durante i pasti, almeno un'ora prima di andare a dormire (il sovraccarico cerebrale determinato dai troppi stimoli è determinante se l’esposizione avviene a ridosso del sonno)
- Limitare l'esposizione ai media a meno di un'ora al giorno ai bambini di età compresa fra 2 e 5 anni, a meno di due ore al giorno ai bambini tra 5 e 8 anni
- Scegliere programmi di alta qualità, di testarli prima che il bambino li utilizzi e di fare in modo che ciò accada solo in presenza degli adulti, così da favorire gli apprendimenti e le relazioni
Condividiamo l’articolo di "Fondazione Carolina", una fondazione che ha condotto uno studio sull'uso del digitale con i bambini.
Tecnologia e bambini nel gioco educativo
Riguardo ai libri da leggere ai bambini nella fascia di età 0-6 anni consigliamo il seguente: " Tea: mi dai il telefono?" Per quanto riguarda invece i giochi educativi per bambini dell’infanzia ricordiamo che negli ultimi anni, il Coding ha ampliato il suo significato in ambito educativo andando a identificare tutte quelle attività che vengono svolte per sviluppare i prerequisiti per la programmazione vera e propria e, in particolare, per sviluppare il pensiero computazionale. Esistono moltissimi giochi educativi e interattivi che consentono ai bambini anche di questa fascia di età di avvicinarsi al mondo del Coding imparando divertendosi.
I bambini di oggi giocano in modo totalmente differente rispetto a dieci anni fa. Magari tra qualche anno andare in un negozio di giocattoli o navigare tra i giochi dell'Apple Store produrrà la stessa emozione. Cerchiamo di alternare la tecnologia applicata e i giochi tradizionali: palla, puzzle, nascondino....è sicuramente la soluzione migliore.
In conclusione, di questo mondo basato sulla tecnologia, di positivo c'è che le nuove generazioni sono aperte a nuove prospettive. Grazie alla tecnologia applicata le scuole sono collegate tra di loro a livello mondiale permettendo un confronto interculturale sia virtuale che reale. I ragazzi si sentono più cittadini del mondo, interconnessi e sempre in collegamento e tutto questo si evidenzia anche da una facilità loro nell'apprendimento della lingua inglese. Ma di contro, i rischi di questo mondo digitale, sono tanti e solo insieme a genitori ed educatori preparati e consapevoli, potranno navigare verso mete sicure.
Alle Scuole Bilingue di Lucca, Massa e Grosseto, integriamo la tecnologia nell'educazione dei bambini con un approccio equilibrato. Collaboriamo con genitori ed educatori per garantire un uso consapevole della tecnologia, promuovendo un equilibrio tra l'esperienza digitale e le attività tradizionali. In questo modo, guidiamo i nostri bambini verso un utilizzo positivo e sicuro della tecnologia nell'era digitale. Richiedi ora informazioni senza impegno.