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Punto Primo: non preparate lo zaino ai figli

Si torna a Scuola, qualche consiglio ai genitori per gestire l'ansia e non stressare i figli

Ci referiamo con piacere ad un articolo della giornalista Anna Bogoni pubblicato lo scorso 10 settembre sul QN e di cui condividiamo gran parte degli spunti.

Suona la campanella del nuovo anno scolastico e per gli oltre 7 milioni e 300 mila studenti esploderà l'ansia dei loro genitori.

Questa "ansia da genitore" nella stragrande maggioranza dei casi nasce dalla volontà, più o meno consapevole, di volersi sostituire ai figli e di farsi carico delle loro responsabilità.

Così c'è il rischio di non potenziare la loro autonomia a partire dal prepararsi lo zaino al'esecuzione dei compiti, impedendo loro di pagare le conseguenze degli eventuali comportamenti sbagliati.

Vediamo quindi qualche consiglio per iniziare con il piede giusto

  • L'estate è finita ---> Tutti a letto un'ora prima

La fase più critica del rientro a Scuola, a tutte le età, è quella dell'adattamento agli orari ed in particolare a quelli della SVEGLIA..

Si tratta di rieducare il corpo ad un certo ritmo, diverso da quello estivo.

Consiglio semplice: andare a dormire un'ora prima rispetto all'estate e comunque mai dopo le 23 (per i ragazzi più grandi).A partire dal sonno si riorganizza la propria igiene quotidiana: svegliarsi, fare colazione, lavarsi e vestirsi

  • Non Litigare con i prof

Il rapporto scuola famiglia è delicato. Da un lato i genitori sempre dalla parte dei figli, dall'altro un scuola che vive i genitori come intrusi o ospiti non desiderati. in molti casi l'ansia dei genitori non è finalizzata al benessere del figlio: i ragazzi si abituano a tutto, al cambio dell'insegnante come alla separazione all'amico del cuore.

Sono i genitori che non sopportano l'idea che il figlio possa soffrire

Il rispetto dell'istituzione scolastica dovrebbe essere la priorità dei genitori 

  • Settimana organizzata

Dalle elementari in poi, a partire dasi primi giorni di scuola, il consiglio per i genitori è quello di prendere un foglio e disegnare una griglia con i giorni della settimana e le fasce orarie per organizzare, insieme ai figli, il programma delle attività settimanali: scuola, sport, corso di inglese...

Guai però ad esagerare lo schema deve prevedere il TEMPO LIBERO 

Lo schema è una specie di patto tra genitori e figli, per questo deve essere fatto insieme a loro, in cui si media tra richieste e concessioni e che poi va rispettato svuiluppando il senso di responsabilità di tutti.

  • Eccezione Autorizzata - Una giornata in vacanza

Se ci sono le regole è normale che ci siano anche le eccezioni, limitate! 

Il consiglio è quello di stabilire una giornata o mezza giornata in cui i ragazzi possano sentirsi in vacanza.

Il sabato o la domenica, un pomeriggio: niente compiti, niente orari rigidi da rispettare. i ragazzi dovranno quindi organizzarsi in anticipo con i compiti e glialtri impegni. Segneremo "il giorno della trasgressione" nel nostro schema appesa in cameracon un pennarello colorato

Dopo i consigli è però fondamentale, per il benessere della nostra società, mettere in evidenza come in questo anno scolastico gli studenti sono calati di 70.000 unità e ciò è evidentemente conseguenza del drammatico calo demografico che sta colpendo il nostro paese.

Serve coraggio da parte di tutti per affrontare questa situazioni che da qualunque lato la si guardi non porterà mai niente di buono.