Come trasformare la paura e la timidezza del primo giorno di scuola superiore in un’esperienza ricca di emozioni tra aula, boschi, sentieri e nuovi compagni: orienteering e team building per un’avventura unica.
Così è stato al Liceo Internazionale Quadriennale di Lucca, dove non solo il curriculum delle materie o le modalità di docenza in aula trasmettono apertura e innovazione, ma anche l’attenzione alle relazioni tra staff, docenti e allievi, che rappresentano il vero fulcro dell’apprendimento e della crescita.
Il 12 settembre il Liceo Internazionale Quadriennale ha organizzato un primo giorno di scuola indimenticabile per i suoi allievi che con qualche iniziale e comprensibile timore si apprestano ad affrontare il loro primo anno di scuola superiore, e per i ragazzi che quel primo anno l’hanno già affrontato: un anno impegnativo di studi, di esperienza, di crescita.
Format innovativo e sui generis del primo giorno di scuola: un’escursione di gruppo sul Monte Serra, a Prato a Giovo. Sotto la guida della Prof.ssa Anne Bourgeais, Headmistress del LIQ, e accompagnati dai docenti Nottoli, Gigli, Guidotti e Travers, le classi prime e seconde del Liceo Internazionale sono partite in pullman alle 9 da Lucca raggiungendo la meta prevista in un percorso finale a piedi.
Grazie alla collaborazione delle guide ambientali dell’associazione Feronia, hanno cosi appreso i concetti base della cartografia e alcuni spunti geografici, per poi rilassarsi in una pausa pranzo al sacco, primo vero momento di socializzazione intensa tra i nuovi arrivati e i docenti.
Momento clou della giornata è stato il pomeriggio, quando si è svolta una vera e propria sessione di orienteering. Le guide hanno collocato su più percorsi definiti una serie di bandiere che gli studenti, divisi in sottogruppi, dovevano trovare e identificare su di un foglio di carta (il tutto cronometrato).
Questo esercizio, questo gioco, questa “sfida” ha favorito spontaneamente il senso di appartenenza e di gruppo, creando momenti di divertimento e di gioia davvero rari per un primo giorno di scuola.
Il risultato di questa esperienza formativa è stato tangibile nel viaggio di rientro a Lucca nel tardo pomeriggio. Sui volti dei ragazzi la timidezza del viaggio di andata ha lasciato il posto ad entusiasmo, energia, sorrisi e voglia di ripetere questa esperienza.
L’augurio per i nuovi arrivati e per gli studenti della classe seconda è di tenere viva questa fiamma e affrontare il viaggio scolastico con lo stesso slancio, per un altrettanto indimenticabile anno di scuola.